È tutto cambiato per la tecnologia AV dedicata all'Istruzione Superiore. I responsabili delle decisioni IT / AV negli istituti di formazione hanno il compito di adattare, aggiornare e persino sostituire le soluzioni esistenti per supportare un nuovo modello di apprendimento e insegnamento ibrido (a casa / in classe). Inoltre, la rapida diffusione dell'apprendimento da remoto ha richiesto un ripensamento sul tipo di capacità AV necessaria per massimizzare gli investimenti in piattaforme di videoconferenza software (ad esempio Zoom, MS Teams) che consentano il coinvolgimento degli studenti nell'apprendimento.
Non c'è dubbio che l'audio di alta qualità abbia un impatto positivo sull'apprendimento e sulla collaborazione a distanza. Pertanto, gli istituti di istruzione superiore stanno cercando di integrare queste piattaforme con una tecnologia efficace e collegata in rete in grado di acquisire audio di alta qualità.
Di fronte a questo nuovo quadro di apprendimento, i responsabili IT si pongono diverse domande critiche:
Un ecosistema audio di un unico fornitore è una soluzione ovvia. Questo approccio raggruppa microfoni, altoparlanti e elaborazione del segnale digitale (DSP) che si integrano perfettamente con le piattaforme di comunicazione per migliorarne la qualità audio. Questa opzione ha il vantaggio aggiuntivo di un ecosistema audio che integra perfettamente i vari componenti e migliora l'audio tanto in classe quanto nella trasmissione streaming per i partecipanti remoti. È inoltre fondamentale che l'infrastruttura di audio-conferenza sia compatibile con le tecnologie di unified communication di terze parti per garantire che integri gli investimenti IT esistenti.
Le università e i college hanno in genere molte stanze con molte attrezzature distribuite su più edifici all'interno di un campus. Un ecosistema audio che può essere gestito centralmente da un team AV / IT remoto garantisce una riduzione dei tempi di inattività della classe. Come? Eliminando i problemi per docenti e tutor e consentendo al team IT / AV di monitorare da remoto lo stato di tali componenti e risolvere i problemi in modo rapido ed efficace. Sia che le lezioni vengano impartite agli studenti in uno spazio fisico o trasmesse in streaming dal vivo a studenti in remoto, è essenziale che l'insegnante possa semplicemente entrare in una stanza e iniziare sapendo che la propria voce sarà catturata con una migliore intelligibilità del parlato per studenti in classe e remoti.
Lo Shure Audio Ecosystem è stato sviluppato per soddisfare queste esigenze. Che si tratti di aule o grandi auditorium, un modello di ecosistema offre una facilità di implementazione senza pari, una minore complessità e una gestione remota. Offrendo la catena completa del segnale audio, dal microfono al DSP all'altoparlante, fornisce soluzioni audio in rete e di alta qualità per ogni ambiente. Che si tratti di aule o grandi auditorium, un modello di ecosistema offre una facilità di implementazione senza pari, una minore complessità e una gestione remota. Riconosce, inoltre, che la tecnologia del sistema AV utile ad una comunicazione fluida fra tutti i soggetti coinvolti richiede la capacità di integrarsi con una gamma di soluzioni dei partner L' Università di Southern California (USC) , cliente
Shure ha adottato questo approccio. Hanno trasformato alcuni dei loro spazi di apprendimento in studi di produzione in cui l'audio di alta qualità è affidato ai microfoni Microflex® Advance ™ MXA910 da soffitto e agli array microfonici lineari MXA710. Il software di elaborazione audio IntelliMix ® Room viene eseguito in background per migliorare la qualità audio delle lezioni in streaming o registrate. I docenti possono utilizzare le lavagne durante lo streaming delle lezioni agli studenti. Questo è il futuro dell'apprendimento ibrido.
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